Chi è Immaginaura?
Ciao, mi chiamo Laura Salomoni, ho 27 anni e vivo a Milano, ho studiato fotografia concludendo il mio percorso con il massimo dei voti. Lavoro come fotografa freelance e come insegnante nelle scuole e privatamente. Ho aperto un’associazione culturale (hercole) dove svolgo il ruolo di facilitatrice nei “mhercoledì”.
Cos'è la fotografia di cura?
La fotografia di cura è una fotografia che prima di produrre immagini si occupa dell’ascolto, l’ascolto di sé e degli altri. La fotografia di cura non è performativa e non ricerca l’equilibrio estetico, lo trova per caso, in mezzo alla via, quando matura.
E’ fotografia di ricerca, mezzo di approfondimento per avvicinarsi sempre più alla verità delle cose con la consapevolezza che il nostro è solo un punto di vista parziale sul tutto, ma al contempo è già tutto, perchè è tutto per noi.
La fotografia di cura è un atto d’amore, è fotografare ciò che oggi diamo per scontato e un giorno non lo sarà più.
L’ Obbiettivo
Il mio obiettivo è quello di creare un luogo, fisico e mentale, al quale, chiunque voglia, possa fare ritorno e stare bene. Un luogo di inizi, di stupore, dibattito, ricerca, confronto e messa alla prova. Fotografia per piccole rivoluzioni.
I principi alla base
Perchè è nata Immaginaura?
Immaginaura è nata per nobilitare la potenza del confronto, dell’aggregazione, dell’apprendimento. E’ nata per dare spazio alla ricerca di sè tramite l’immagine, spazio alla fotografia difficilmente commercializzabile e non per questo meno importante.
E’ nata per ascoltare, come sono stata ascoltata io da alcuni docenti in passato.
Essere ascoltata ha fatto tutta la differenza.